Perchè qualcuno mi ha chiesto.
Beh… chi mi conosce forse ci arriva da solo… ma per chi non mi conosce bene magari è meglio dare una spiegazione.
Come tutti i ragazzi cresciuti tra la fine degli anni 70 e tutti gli anni 80, ho un affetto particolare per quei cartoni animati giapponesi che hanno segnato un’epoca oltre che un’infanzia.
Che fossero robottoni come Goldrake, Mazinga, Jeeg, o che si trattasse di cartoni tipo Lady Oscar, Candy Candy, Georgie, non si può negare l’influenza e l’importanza che hanno avuto queste produzioni sia nelle nostre infanzie, sia nel campo mediatico.
E io, ancora oggi, conservo un affetto e una passione viscerale per tutto quello che riguarda il mondo della mia infanzia, in particolar modo quello legato all’immaginario giapponese che mi sono creato nella mia mente e che poi ho avuto modo di scoprire molto più reale alla realtà di quanto immaginassi… certo, senza super eroi o robot di ogni sorta che girano indisturbati per la città…
E scoprire che i paesaggi, le abitudini, le tradizioni, sono esattamente quelle che vedevo nei cartoni animati ha fatto nascere in me la voglia di immergermi in quella che per me è sempre stata una realtà di fantasia. E provare l’ebbrezza di vivere realmente una giornata secondo quelli che erano i canoni dei miei eroi è sempre stato un sogno.
E ora, a 34 anni riesco finalmente a realizzarlo.
La coincidenza di una serie di fattori (economici, offerta del volo, compagnia) è stato il chiaro segnale che era il momento.
In questo blog cercherò di portare il più possibile tutte le emozioni che saranno fedeli compagne di questo viaggio, anche se sarà difficile rendere in digitale le sensazioni che arriveranno…
…aspettiamo i tuoi post con i tuoi racconti e le tue foto per goderne in differita
By: siskaceska on 4 ottobre 2007
at 3:01 pm